Franco Battista detto il Samolei - Giove sull'aquila e tre studi di gambe nude

 
CODICI
ID Scheda658238
 
RELAZIONI CON ALTRE SCHEDE
Relazioni con altre schede
Altre relazioni
 
LOCALIZZAZIONE
RegioneVeneto
Provincia
Comune
Località
Contenitore
Denom. spazio viabil.Isola di San Giorgio Maggiore
Raccolta
Collocazione specificaGabinetto dei Disegni e delle Stampe
 
INVENTARIO
Numero32029
Data1963
 
PROVENIENZA E ALTRE LOCALIZZAZIONI
Tipo di localizzazioneprovenienza
RegioneEmilia-Romagna
ProvinciaBO
ComuneBudrio
LocalitàVedrana
ContenitoreVilla Certani
RaccoltaRaccolta Antonio Certani
Numero di inventario1046
Data uscita1961/12/14
Tipo di localizzazioneprovenienza
RegioneToscana
ProvinciaFI
ComuneFirenze
ContenitoreAntiquario Tammaro De Marinis
RaccoltaRaccolta Antonio Certani
Data ingresso1961/12/14
Data uscita1963
 
AUTORE
Nome scelto
Dati anagrafici1510 ca./ 1561
Motivazione attribuzionebibliografia
AMBITO CULTURALE
Altre attribuzioniCarracci Annibale
 
OGGETTO
Definizione
 
SOGGETTO
IdentificazioneGiove sull'aquila e tre studi di gambe nude
 
DATI TECNICI
Materia e tecnica
MISURE
Unitàmm
 
CRONOLOGIA
Secolosec. XVI
Frazione di secoloterzo quarto
Data1560
Validitàpost
Fino a1561
Validitàante
Motivazione cronologiabibliografia
 
 
STATO DI CONSERVAZIONE
Stato di conservazionebuono
 
DATI ANALITICI
DESCRIZIONE
Indicazioni sul soggettoGiove; Aquila; Studi di gambe
NOTIZIE STORICO-CRITICHE
Notizie storico criticheIndicato nell'Inventario Collezione Certani (1955) come opera di Annibale Carracci: è Diane De Grazia Bohlin (comunicazione orale, 1980) a ritenere il disegno opera di Battista Franco. L'attribuzione viene confermata da Anne Varick Lauder (annotazione sulla montatura del 1995) che vi riconosce gli studi per la sala dei giganti nella villa Foscari alla Malcontenta. Plausibile è l'appartenenza del disegno alla fase ultima della carriera dell'artista poiché in questo periodo numerosi sono i progetti grafici relativi a decorazioni soffittali raffiguranti divinità pagane o figure allegoriche illusionisticamente scorciate. Il foglio riflette uno stadio iniziale del lavoro di progettazione secondo una prassi peculiare degli artisti centroitaliani in cui, una volta abbozzata la figura, ne vengono indagati i dettagli con un segno più fermo e preciso.
 
 
ACQUISIZIONE
Tipo acquisizionedonazione
Data acquisizione1963
 
CONDIZIONE GIURIDICA
Indicazione genericaproprietà privata
 
FONTI E DOCUMENTI DI RIFERIMENTO
FOTOGRAFIE
Generefotografia allegata
Tipofotografia digitale
AutoreDe Fina Matteo
Ente proprietarioFondazione Giorgio Cini onlus
Fondo di appartenenzaArchivio digitale Collezioni
CollocazioneFondazione Cini/ Fototeca Ist. di Storia dell'Arte
PosizioneFD 32029r
Generefotografia allegata
Tipopositivo b/n
Data1963
Ente proprietarioFondazione Giorgio Cini onlus
CollocazioneFondazione Cini/ Fototeca Ist. di Storia dell'Arte
NegativoNFGC 26157
Note32029
Posizione169A_171
Generefotografia allegata
Tipopositivo b/n
Ente proprietarioFondazione Giorgio Cini onlus
Fondo di appartenenzaCorpus Gernsheim
CollocazioneFondazione Cini/ Fototeca Ist. di Storia dell'Arte
NegativoGernsheim 70648
Posizione169A_172
FONTI E DOCUMENTI DI ARCHIVIO
Tiposcheda storica
DenominazioneIndice Pittura Veneta 31.901 - 32.050
Nome archivioFondazione Cini/ Archivio dell'Istituto di Storia dell'Arte
BIBLIOGRAFIA
Citazione completaE. Saccomani, in Il segno dell'arte. Disegni di figura nella Collezione Certani alla Fondazione Giorgio Cini (1500-1750), catalogo della mostra a cura di V. Mancini e G. Pavanello, Bologna 2007, pp. 224-225, cat. 71
MOSTRE
TitoloIl segno dell'arte. Disegni di figura nella collezione Certani alla Fondazione Giorgio Cini (1500-1750)
LuogoBologna, Casa Saraceni
Data2007