Francesco di Neri da Volterra - San Giovanni Evangelista

 
CODICI
ID Scheda651758
 
LOCALIZZAZIONE
RegioneVeneto
Provincia
Comune
Contenitore
Denom. spazio viabil.Campo San Vio, Dorsoduro 864
Raccolta
Collocazione specificaSala dei Polittici
 
INVENTARIO
Numero40011
 
PROVENIENZA E ALTRE LOCALIZZAZIONI
Tipo di localizzazioneprovenienza
RegioneToscana
ProvinciaFI
ComuneFirenze
RaccoltaCollezione marchesi Scarampi di Pruney
Data uscita1974
Tipo di localizzazioneprovenienza
RegioneToscana
ProvinciaFI
ComuneFirenze
RaccoltaAntiquario Giovanni Salocchi
Data ingresso1974
Data uscita1974
Tipo di localizzazioneprovenienza
RegioneVeneto
ProvinciaVE
ComuneVenezia
ContenitorePalazzo Cini
RaccoltaCollezione privata Vittorio Cini
Numero di inventarioVC 7122
Data ingresso1974
Data uscita1977
Tipo di localizzazioneprovenienza
RegioneVeneto
ProvinciaVE
ComuneVenezia
ContenitorePalazzo Cini
RaccoltaCollezione Yana Cini Alliata di Montereale
Numero di inventarioVC 7122
Data ingresso1977
Data uscita1981
 
AUTORE
Nome scelto
Dati anagraficinotizie 1338-1377
Motivazione attribuzionebibliografia
 
OGGETTO
Definizione
Tipologiascomparto di un polittico
 
SOGGETTO
IdentificazioneSan Giovanni Evangelista
 
DATI TECNICI
Materia e tecnica
MISURE
Altezza158.5
Larghezza57.8
 
CRONOLOGIA
Secolosec. XIV
Frazione di secolometà
Data1355
Validitàpost
Fino a1360
Validitàante
Motivazione cronologiabibliografia
Altre datazioni1360-1370
 
 
STATO DI CONSERVAZIONE
Stato di conservazionebuono
 
DATI ANALITICI
DESCRIZIONE
Indicazioni sull'oggettoLa tavola, scomparto destro di un polittico, ha subito manomissioni lungo il margine superiore e quello inferiore, dove sono stati aggiunti due listelli alti ciascuno circa 3 centimetri.
Indicazioni sul soggettoL'alta figura che troneggia nel dipinto raffigura, come indica l'iscrizione dorata posta sulla cornice in basso su fondo rosso, è San Giovanni. Il suo aspetto giovanile, con una lunga chioma bionda e un pesante volume tra le mani a indicarne l'appartenenza al canone degli evangelisti, ne tradisce certo l'identità, confermata poi anche dal passo giovanneo (Gv. 1, 14) inciso sul nimbo dorato.
ISCRIZIONI
Classe di appartenenzadi commento
LinguaLatino
Tecnica di scritturaa pennello
Tipo di carattericaratteri gotici
Posizionenella parte inferiore della cornice
Autorepittore
Trascrizione«S. IOHANNES»
Classe di appartenenzadi commento
LinguaLatino
Tecnica di scritturaa risparmio della granitura sul fondo oro
Tipo di carattericaratteri gotici
Posizionenel giro interno del nimbo
Autorepittore
Trascrizione«[...]NVS.E[T] VERBVM CHARO.FACTVM.EST.E[T] EDABITABI[T IN NOBIS]» (Gv, 1, 14)
NOTIZIE STORICO-CRITICHE
Notizie storico criticheL'opera venne per la prima volta pubblicata da Roberto Longhi nel celebre "Frammento Siciliano" (1953) con la corretta attribuzione a Francesco Neri da Volterra. Lo studioso ne ravvisò subito la stretta vicinanza con la Madonna con Bambino della Galleria Estense di Modena, unica opera firmata del pittore e incrementandone in tal modo il ristrettissimo catalogo. Il medesimo partito decorativo della tavola Cini con quella modenese porta a ipotizzare l'appartenenza delle due opere allo stesso complesso, ovvero un polittico, di cui il San Giovanni doveva essere uno scomparto laterale. Se Longhi proponeva una datazione "verso il '60-''70", la critica più moderna, invece, propende, sulla base della proposta di Bagemihl (1996) per una cronologia più antica, tra il 1355 e il 1360. Il dipinto Cini, infatti, seppur mostri una certa sottigliezza verso il dato naturalistico, memore delle imprese pisane di Buffalmacco e Traini, d'altra parte mostra anche delle forti reminiscenze fiorentine, particolarmente di Taddeo Gaddi a Pistoia, con l'impostazione monumentale e il panneggiare ampio e solenne dell'allievo di Giotto. Il San Giovanni pertanto deve considerarsi come un'opera di cesura tra una fase ancora debitrice verso i maestri pisani della prima metà del secolo e venti fiorentini più aggiornati di matrice orcagnesca. Pur nell'impossibilità di rintracciare il luogo d'origine dell'opera è comunque possibile secondo Siddi (2016) avanzare alcune considerazioni circa le dinamiche di committenza. La presenza dei donatori nello scomparto modenese del polittico permette di ipotizzare che la realizzazione di quest'opera sia da collegare a un'iniziativa pro remedio animae, ovvero un'opera pagata nella speranza di assicurare la salvezza dell'anima propria e dei propri congiunti nel mondo dell'aldilà.
 
 
ACQUISIZIONE
Tipo acquisizionedonazione
Data acquisizione1981
 
CONDIZIONE GIURIDICA
Indicazione genericaproprietà privata
 
FONTI E DOCUMENTI DI RIFERIMENTO
FOTOGRAFIE
Generefotografia allegata
Tipofotografia digitale
AutoreDe Fina Matteo
Data2011
Ente proprietarioFondazione Giorgio Cini onlus
Fondo di appartenenzaArchivio digitale Collezioni
CollocazioneFondazione Cini/ Fototeca Ist. di Storia dell'Arte
PosizioneFD 40011
Generefotografia allegata
Tipofotografia digitale
AutoreDe Fina Matteo
Data2018
Ente proprietarioFondazione Giorgio Cini onlus
Fondo di appartenenzaArchivio digitale Collezioni
CollocazioneFondazione Cini/ Fototeca Ist. di Storia dell'Arte
PosizioneFD 40011-1
Generefotografia allegata
Tiponegativo b/n
Ente proprietarioFondazione Giorgio Cini onlus
Fondo di appartenenzaArchivio negativi
CollocazioneFondazione Cini/ Fototeca Ist. di Storia dell'Arte
NegativoNFGC 50472
PosizioneSDNFGC 50472
Generefotografia allegata
Tiponegativo b/n
Ente proprietarioFondazione Giorgio Cini onlus
Fondo di appartenenzaArchivio negativi
CollocazioneFondazione Cini/ Fototeca Ist. di Storia dell'Arte
NegativoNFGC 50634
PosizioneSDNFGC 50634
BIBLIOGRAFIA
Citazione completaR. Longhi, Frammento Siciliano, in «Paragone», IV, 1953, 47, p.7.
Citazione completaE. Carli, Pittura pisana del Trecento. La seconda metà del secolo, II, Milano 1961, pp. 52-53.
Citazione completaM. Boskovits, Un’apertura per Francesco Neri da Volterra, in «Antichità Viva», II, 1967, pp. 3-11.
Citazione completaM. Boskovits, Francesco di Neri da Volterra, voce in Dizionario Enciclopedico Bolaffi dei pittori e degli incisori italiani, V, Torino 1974, p. 119.
Citazione completaF. Zeri e M. Natale, Dipinti Toscani, in Dipinti toscani e oggetti d’arte della collezione Vittorio Cini, a cura di F. Zeri, M. Natale e A. Mottola Molfino, Vicenza 1984, pp. 19-20, cat. 11.
Citazione completaA. Caleca, Francesco Neri da Volterra, voce in Pittura in Italia. Il Duecento e il Trecento, a cura di E. Castelnuovo, II, Milano 1986, p. 572.
Citazione completaG. Freuler, in Manifestatori delle cose miracolose. Arte italiana del 300 e
del 400 da collezioni in Svizzera e nel Liechtestein, catalogo della mostra (Lugano, villa Favorita, Fondazione Thyssen-Bornemisza), a cura di G. Freuler, Einsiedeln 1991, pp. 50-52, cat. 11.
Citazione completaE. Carli, La pittura a Pisa dalle origini alla “bella maniera”, Pisa 1994, p. 91.
Citazione completaR. Bagemihl, A new panel by Francesco di Neri Giuntarini da Volterra, in «Annali. Fondazione di Studi di Storia dell’Arte Roberto Longhi», III, 1996, p. 27.
Citazione completaF. Todini, Gold Backs 1250-1480, catalogo della mostra (Londra, Matthiesen Gallery), London 1996, p. 56, cat. 5.
Citazione completaC. La Bella, Francesco Neri da Volterra, voce in Dizionario Biografico degli Italiani, 49, Roma 1997, p. 813.
Citazione completaA. Dehmer, Francesco di Neri da Volterra, voce in Saur Allgemeines Künstler Lexicon. Die Bildenden Künstler aller Zeiten und Völker, XLIII, München-Leipzig 2004, pp. 338-339.
Citazione completaS. Weppelmann, in Geschichten auf Gold. Bilderzählungen in der frühen italienischen Malerei, catalogo della mostra (Berlino, Gemäldegalerie), a cura di S. Weppelmann, Berlin 2005, p. 199, nota 11, cat. 12.
Citazione completaM. Burresi e A. Caleca, Arte a Volterra fino al Quattrocento, in Volterra d’oro e di pietra, catalogo della mostra (Volterra, Palazzo dei Priori - Pinacoteca Comunale), a cura di M. Burresi e A. Caleca, Pisa 2006, p. 47.
Citazione completaS. Weppelmann, in Maestri senesi e toscani del Lindenau Museum di Altenburg, catalogo della mostra (Siena, Santa Maria della Scala), a cura di M. Boskovits, Siena 2008, p. 222.
Citazione completaS. Chiodo, in The Alana Collection. Italian Paintings from the 13th to 15th century, a cura di M. Boskovits, I, Florence 2009, pp. 67-72, cat. 13.
Citazione completaF. Siddi, Un profilo di Francesco di Neri da Volterra, in Francesco di Neri da Volterra e Genova. La Madonna con il Bambino del Belvedere, a cura di G. Zanelli, Genova 2013, p. 17.
Citazione completaF. Siddi, in La Galleria di Palazzo Cini. Dipinti, sculture, oggetti d'arte, a cura di A. Bacchi e A. De Marchi, Venezia 2016, pp. 76-79, cat. 12.