Creti Donato - Davide con la testa di Golia

 
CODICI
ID Scheda618377
 
RELAZIONI CON ALTRE SCHEDE
Relazioni con altre schede
Altre relazioni
 
LOCALIZZAZIONE
RegioneVeneto
Provincia
Comune
Località
Contenitore
Denom. spazio viabil.Isola di San Giorgio Maggiore
Raccolta
Collocazione specificaGabinetto dei disegni e delle stampe
 
INVENTARIO
Numero36157
Data1963
 
PROVENIENZA E ALTRE LOCALIZZAZIONI
Tipo di localizzazioneprovenienza
RegioneEmilia-Romagna
ProvinciaBO
ComuneBudrio
LocalitàVedrana
ContenitoreVilla Certani
RaccoltaRaccolta Antonio Certani
Numero di inventario423
Data uscita1961/12/14
Tipo di localizzazioneprovenienza
RegioneToscana
ProvinciaFI
ComuneFirenze
ContenitoreAntiquario Tammaro De Marinis
RaccoltaRaccolta Antonio Certani
Data ingresso1961/12/14
Data uscita1963
 
AUTORE
Nome scelto
Dati anagrafici1671/ 1749
Motivazione attribuzionebibliografia
 
OGGETTO
Definizione
 
SOGGETTO
IdentificazioneDavide con la testa di Golia
 
DATI TECNICI
Materia e tecnica
MISURE
Unitàmm
Altezza312
Larghezza213
 
CRONOLOGIA
Secolosec. XVII
Frazione di secolofine
Motivazione cronologiabibliografia
 
RAPPORTO CON ALTRE OPERE
RAPPORTO OPERA FINALE/ORIGINALE
Stadio opera schedataderivazione
Oggettodipinto
SoggettoDavide con la testa di Golia
AutoreBurirni Giovanni Antonio
Data1670-1727
CollocazioneBO/ Bologna/ Chiesa di San Salvatore
 
 
STATO DI CONSERVAZIONE
Stato di conservazionebuono
 
DATI ANALITICI
DESCRIZIONE
Indicazioni sul soggettoDavid; Golia
ISCRIZIONI
Classe di appartenenzadocumentaria
Linguaitaliano
Tecnica di scritturaa penna
Tipo di carattericorsivo, numeri arabi
Posizionerecto, in basso a sinistra
Trascrizione"18 Zen. 169. Donato Cretti f.e A.o FA:"
NOTIZIE STORICO-CRITICHE
Notizie storico criticheTrattasi del disegno più conosciuto di Creti tra quelli conservati presso la Fondazione Cini. Un giovane Davide mostra con orgoglio le sue armi. La scena è ambientata all'ora del crepuscolo in un bosco; giace per terra la testa di Golia. Realizzato come veloce schizzo del dipinto di Burrini nella chiesa di San Salvatore a Bologna, di cui non vuole essere una copia fedele, come dimostrato dallo sfondo totalmente diverso da quello della tela. Secondo Mazza (2007), il verso è da attribuirsi ad Antonio Consetti (1686-1766).
 
 
ACQUISIZIONE
Tipo acquisizionedonazione
Data acquisizione1963
 
CONDIZIONE GIURIDICA
Indicazione genericaproprietà privata
 
FONTI E DOCUMENTI DI RIFERIMENTO
FOTOGRAFIE
Generefotografia allegata
Tipofotografia digitale
AutoreDe Fina Matteo
Data2011
Ente proprietarioFondazione Giorgio Cini onlus
Fondo di appartenenzaArchivio digitale Collezioni
CollocazioneFondazione Cini/ Fototeca Ist. di Storia dell'Arte
PosizioneFD 36157 r
Generefotografia allegata
Tipopositivo b/n
Ente proprietarioFondazione Giorgio Cini onlus
CollocazioneFondazione Cini/ Fototeca Ist. di Storia dell'Arte
NegativoNFGC 26278
Note36157
Posizione170C_283
Generefotografia allegata
Tipopositivo b/n
Ente proprietarioFondazione Giorgio Cini onlus
Fondo di appartenenzaCorpus Gernsheim
CollocazioneFondazione Cini/ Fototeca Ist. di Storia dell'Arte
NegativoGernsheim 68751
Posizione170C_284
FONTI E DOCUMENTI DI ARCHIVIO
Tiposcheda storica
DenominazioneIndice Pittura Veneta 36.101 - 36.250
Nome archivioFondazione Cini/ Archivio dell'Istituto di Storia dell'Arte
BIBLIOGRAFIA
Citazione completa- R. Roli, Donato Creti, Milano 1967, pp. 16, 58, nota 14, 67, 109, n. 10
Citazione completa- R. Roli, Drawings by Donato Creti: notes for a chronology, in "Master Drawings", XI, I, 1973, pp. 26, 30, nota 5
Citazione completa- A. Mazza, Dalla eredità di Guido Reni a Giuseppe Maria Crespi. Cinquant'anni di pittura a Bologna, in Giuseppe Maria Crespi 1665-1747, catalogo della mostra a cura di A. Emiliani e A.B. Rave, Bologna 1990, p. LVIII, LX, nota 49
Citazione completa- A. Mazza, Un affresco di Creti diciassettenne in palazzo Fava, in Giuseppe Maria Crespi 1665-1747, catalogo della mostra a cura di A. Emiliani e A.B. Rave, Bologna 1990, p. CIII
Citazione completa- R. Roli, Creti, Donato, voce in La pittura in Italia. Il Settecento, a cura di G. Briganti, II, Milano 1990, p. 685
Citazione completa- A. Mazza, La pittura a Bologna nella seconda metà del Seicento, in La pittura in Emilia e in Romagna. Il Seicento, a cura di A. Emiliani, I, Bologna 1992, pp. 265, 277, nota 194
Citazione completa- A. Mazza, "Ercole e Cerbero". Un affresco di Creti diciassettenne in Palazzo Fava ed altre opere giovanili, in "Arte a Bologna. Bollettino dei musei civici d'arte antica", 2, 1992, pp. 105, 120, nota 28
Citazione completa- A. Mazza, in Disegni emiliani dei secoli XVII-XVIII della Pinacoteca di Brera, catalogo della mostra a cura di D. Pescarmona, Milano 1995, p. 174
Citazione completa- A. Mazza, Per gli inizi di Donato Creti in palazzo Fava, in "Arte a Bologna. Bollettino dei musei civici d'arte antica", 5, 1999, pp. 185, 189, fig. 14
Citazione completa- A. Mazza, Disegni bolognesi del Sei e Settecento alla Fondazione Giorgio Cini di Venezia: la collezione Certani, in La pittura emiliana nel Veneto, a cura di S. Marinelli e A. Mazza, Modena 1999, p. 250
Citazione completa- E. Riccòmini, Giovanni Antonio Burrini, Ozzano Emilia 1999, pp. 11, 196
Citazione completa- A. Mazza, Gli artisti di palazzo Fava. Collezionismo e mecenatismo artistico a Bologna alla fine del Seicento, in "Saggi e memorie di storia dell'arte", 27, 2003, pp. 321, 331, nota 68, 355, fig. 40
Citazione completa- A. Mazza, in Il segno dell'arte. Disegni di figura nella Collezione Certani alla Fondazione Giorgio Cini (1500-1750), catalogo della mostra a cura di V. Mancini e G. Pavanello, Bologna 2007, pp. 158-161, cat. 42
Citazione completa- M. Riccòmini, Donato Creti. I disegni della raccolta Certani alla Fondazione Giorgio Cini, a cura di M. Riccòmini, Venezia 2011, pp. 85-89, cat. 53
Citazione completa- A. Mazza, Nell’orizzonte della pittura: rivelazioni alla mostra del 1935. Le tombe allegoriche McSwiny e i disegni della collezione Certani, in Bologna e le collezioni comunali d’arte, a cura di C. Bernardini, Cinisello Balsamo 2011, p. 178, fig. 14
MOSTRE
TitoloIl segno dell'arte. Disegni di figura nella collezione Certani alla Fondazione Giorgio Cini (1500-1750)
LuogoBologna, Casa Saraceni
Data2007