Marinali Orazio - Studio per un altare con il Redentore risorto tra sant'Antonio da Padova e un santo monaco

 
CODICI
ID Scheda588475
 
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LOCALIZZAZIONE
RegioneVeneto
Provincia
Comune
Contenitore
Raccolta
Collocazione specificaAlbum Marinali
 
INVENTARIO
Numero19.130.1204
 
AUTORE
Nome scelto
Dati anagrafici1643/ 1720
Riferimento all'autorebottega
Motivazione attribuzionebibliografia
AMBITO CULTURALE
Altre attribuzioniMarinali Orazio (?)
Altre attribuzioniBottega dei Marinali
 
OGGETTO
Definizione
 
SOGGETTO
IdentificazioneStudio per un altare con il Redentore risorto tra sant'Antonio da Padova e un santo monaco
 
DATI TECNICI
Materia e tecnica
MISURE
Unitàmm
Altezza315
Larghezza260
 
CRONOLOGIA
Secolosecc. XVII/ XVIII
Frazione di secolofine/inizio
Motivazione cronologiabibliografia
 
DATI ANALITICI
NOTIZIE STORICO-CRITICHE
Notizie storico criticheIl disegno in esame rappresenta uno studio per un altare con il Cristo Redentore tra sant'Antonio da Padova e un santo monaco (Indice fotografico, 1961; Semenzato, 1966; Barbieri, 1990) in seguito identificato con San Francesco (Lodi, 1999). Nel paliotto dell'altare si trova un rilievo raffigurante l'Annunciazione (Barbieri, 1990).
Il putto sul lato destro dell'altare indica probabilmente una delle due possibilità di esecuzione dell'opera. Sempre nella porzione destra del disegno è visibile un panneggio, disegnato probabilmente in matita, che allude alla presenza di una porta o cornice di porta ai lati dell'altare.
Barbieri (1957) riteneva che il presente disegno potesse rappresentare lo stadio intermedio tra un disegno dei Musei Civici di Vicenza (inv. D.901) e il progetto definitivo per l'altare maggiore della chiesa di San Giuliano a Vicenza (Musei Civici di Vicenza, inv. D.899): tale supposizione è stata in seguito ritenuta dallo stesso studioso “piuttosto discutibile” (Barbieri, 1990). Lodi (1999) ha avvicinato il disegno a un altro disegno dell’Album Marinali (inv. 19.131.1205) nel quale riconosce un altro progetto marinaliano per l’altare maggiore di San Giuliano.
Il disegno era attribuito dubbiosamente a Orazio Marinali da Barioli (Indice fotografico, 1961); Semenzato (1966) lo assegnava invece alla bottega dei Marinali, insieme agli altri fogli dell’Album bassanese. Infine Barbieri (1990) lo attribuisce a “Orazio Marinali e bottega”.
 
FONTI E DOCUMENTI DI RIFERIMENTO
FOTOGRAFIE
Generefotografia allegata
Tipopositivo b/n
AutoreDi Natale Giorgio
Data1976
Ente proprietarioFondazione Giorgio Cini onlus
Fondo di appartenenzaFondo Marinali
CollocazioneFondazione Cini/ Fototeca Ist. di Storia dell'Arte
NegativoMARINALI 240
Formato18x23.7
PosizioneSD Marinali 240
Generefotografia allegata
Tipopositivo b/n
Data1956
Ente proprietarioFondazione Giorgio Cini onlus
CollocazioneFondazione Cini/ Fototeca Ist. di Storia dell'arte
NegativoNFGC 3262
Formato17x22,7
PosizioneSD 015269
BIBLIOGRAFIA
Citazione completa-F. Barbieri, Terrecotte - marmi e disegni dei Marinali presso il Museo Civico di Vicenza, Vicenza 1957, pp. 74-75, cat. 34
-Indice fotografico delle opere d'arte di Bassano, a cura di G. Barioli, Venezia 1961 (Indici fotografici, 3), p. 122
-C. Semenzato, La scultura veneta del Seicento e del Settecento, Venezia 1966, p. 103
-F. Barbieri, in I Tiepolo e il Settecento vicentino, catalogo della mostra a cura di F. Rigon, Milano 1990, p. 231, 234, cat. 7.2.3, 7.3.6d, fig. 7.2.3, 7.3.6d
-F. Lodi, Le sculture e gli altari nella chiesa di s.Giuliano, in La chiesa di Sanzulian in Vicenza, Vicenza 1999, pp. 203, nota 48