Torretti Giuseppe - Nautica

 
CODICI
ID Scheda573195
 
LOCALIZZAZIONE
StatoRegno Unito
Comune
Ripartizione
Contenitore
Collocazione specificaLong Garden
 
AUTORE
Nome scelto
Dati anagrafici1664/ 1743
Motivazione attribuzioneanalisi stilistica
 
OGGETTO
Definizione
TipologiaStatua
 
SOGGETTO
IdentificazioneNautica
 
DATI TECNICI
Materia e tecnica
 
CRONOLOGIA
Secolosec. XVIII
Frazione di secoloprimo quarto
Motivazione cronologiaanalisi stilistica
 
 
STATO DI CONSERVAZIONE
Stato di conservazionebuono
 
DATI ANALITICI
ISCRIZIONI
Classe di appartenenzadi titolazione
Posizionesul piedistallo
TrascrizioneNAUTICA
NOTIZIE STORICO-CRITICHE
Notizie storico criticheIl Long Garden raccoglie la collezione di William Waldorf Astor, ambasciatore degli Stati Uniti a Roma dal 1882 al 1885 (Guide to Cliveden, 1894).
Si ritiene che le statue di Nautica e Marco Polo collocate a un’estremità del giardino provengano dal mercato antiquario veneziano: entrambe sono citate, infatti, nell’inventario della vendita Gatterburg-Morosini del 1894 (Vente a Venice, 1894, cat. 136, 137), con cui venne alienato il patrimonio di opere d’arte contenuto in palazzo Morosini di Santo Stefano. La presenza delle due statue nel palazzo veneziano è ricordata anche dagli scrittori ottocenteschi, quali Vincenzo Lazari (Prefazione in Pasini 1847, p. 31), che descrive il Marco Polo nell’atrio dell’edificio, ed Emanuele Antonio Cicogna, secondo il quale una serie di otto statue colossali, tra cui una figura di Nautica, fu trasferita nel palazzo nel 1829, dal cortile di palazzo Morosini “dal giardin”, in seguito distrutto (Bassi 1964, pp. 36, 38).
Tale ipotesi ha trovato conferma nel ritrovamento di una foto Naya raffigurante le due sculture nell'atrio di Palazzo Morosini Gatterburg.
L’allegoria della Navigazione, rappresentata con il sestante e con il vento che soffia ai suoi piedi, è riferibile allo scultore Giuseppe Torretto, cui rimanda, in particolare, la tipologia fisionomica, che corrisponde a un modello ampiamente attestato nella produzione del maestro, dall’Annunciata del Duomo di Udine (1717-1718) alla Mansuetudine della chiesa dei Carmini di Venezia (commissionata nel 1721), sino alla Fedeltà del Parco Querini di Vicenza.
 
FONTI E DOCUMENTI DI RIFERIMENTO
FOTOGRAFIE
Generefotografia allegata
Tipofotografia digitale
PosizioneFDB 004904
Generefotografia allegata
Tipopositivo b/n
AutoreNaya
Data1857-1918
Ente proprietarioFondazione Giorgio Cini onlus
CollocazioneFondazione Cini/ Fototeca Ist. di Storia dell'Arte
Formato18x24
PosizioneSD 014477
BIBLIOGRAFIA
Citazione completa-V. Lazari, Prefazione, in L. Pasini, I viaggi di Marco Polo veneziano, Venezia 1847, pp. 31-32
-Vente a Venise par suite du décès de M.me la comtesse Lauredana Gatterburg-Morosini. Objets d’Art et D’Ameublement (Palazzo Morosini, Mai 1894), Paris 1894, cat. 136, 137
-E. Bassi, Palazzo Morosini dal Giardin, in “Critica d’Arte”, 65-66, 1964, pp. 30-39
-Guide to Cliveden, London 1994
-I. Turetta, Per un Atlante della Statuaria Veneta da giardino. VI, a cura di M. De Vincenti e S. Guerriero, "Arte Veneta" 67, 2010, pp. 261-262
 
COMPILAZIONE
CitazioneTuretta I., Atlante della statuaria veneta da giardino, http://arte.cini.it/statuaria-veneta-da-giardino/Opere/573195, ISBN 978-88-96445-26-6