Deshays, Jean-Baptiste - Mosè e Aronne intimano al Faraone di lasciar uscire il popolo dall'Egitto

 
CODICI
ID Scheda569202
 
LOCALIZZAZIONE
RegioneVeneto
Provincia
Comune
Località
Contenitore
Denom. spazio viabil.Isola di San Giorgio Maggiore
Raccolta
Collocazione specificaGabinetto dei disegni e delle stampe, cassetto A1, scatola 1
 
INVENTARIO
Numero29966
Data1962
 
PROVENIENZA E ALTRE LOCALIZZAZIONI
Tipo di localizzazioneprovenienza
RegioneLombardia
ProvinciaMI
ComuneMilano
RaccoltaRaccolta dell'antiquario Elfo Pozzi
Data uscita1962
 
AUTORE
Nome scelto
Dati anagrafici1729/ 1765
Riferimento all'autore?
AMBITO CULTURALE
Altre attribuzioniCharles Le Brun (scritta e inventario)
 
OGGETTO
Definizione
 
SOGGETTO
IdentificazioneMosè e Aronne intimano al Faraone di lasciar uscire il popolo dall'Egitto
 
DATI TECNICI
Materia e tecnica
MISURE
Unitàmm
Altezza195
Larghezza195
 
CRONOLOGIA
Secolosec. XVIII
Frazione di secoloterzo quarto
Fino a1765
Validitàante
Motivazione cronologiabibliografia
 
 
STATO DI CONSERVAZIONE
Stato di conservazionediscreto
 
DATI ANALITICI
ISCRIZIONI
Classe di appartenenzanota manoscritta
Posizioneverso
Trascrizione"Le Brun Charles (1619-1690)"
Classe di appartenenzacommerciale
Posizionerecto, in basso a sinistra
TrascrizioneTimbro "CA" non identificato (Lugt 486b)
Classe di appartenenzacommerciale
Posizionerecto, in basso a destra
TrascrizioneTimbro "PGB" non identificato (Lugt 2079b)
NOTIZIE STORICO-CRITICHE
Notizie storico criticheQuesto studio potrebbe essere ascritto al catalogo del pittore francese Deshays per le analogie tecniche e stilistiche che emergono confrontando il nostro foglio con alcuni attribuiti con certezza all'artista. Il primo è il disegno di collezione Horvitz (inv. D-F-79) raffigurante "Tobia che dirige il seppellimento dei morti" (cfr. A. Bancel, Jean-Baptiste Deshays 1729-1765, Parigi 2008, pp. 226-27, cat. D98); mentre un altro disegno è quello custodito al Département des Arts Graphiques del Louvre (inv. 26200) raffigurante la "Resurrezione di Lazzaro" (cfr. A. Bancel, Jean-Baptiste Deshays 1729-1765, Parigi 2008, pp. 230-31, cat. D107), preparatorio per il dipinto di medesimo soggetto (The Horvitz Collection, inv. P-F-71) datato al 1763. Il confronto fra il foglio Fissore-Pozzi e quelli sopra citati lascia emergere analogie soprattutto per quanto riguarda la forte drammatizzazione della scena, ottenuta con un similare uso del chiaroscuro, e appunto il contrasto fra acquerellature scure e lumeggiature a biacca. Ammessa la pertinenza del confronto, si potrebbe datare il nostro disegno a questo periodo tardo, intorno al 1763-64, del pittore ormai prossimo alla morte.
 
 
ACQUISIZIONE
Tipo acquisizioneacquisto
Data acquisizione1962
 
CONDIZIONE GIURIDICA
Indicazione genericaproprietà privata
 
FONTI E DOCUMENTI DI RIFERIMENTO
FOTOGRAFIE
Generefotografia allegata
Tipofotografia digitale
AutoreDe Fina Matteo
Data2008
Ente proprietarioFondazione Giorgio Cini onlus
Fondo di appartenenzaArchivio digitale Collezioni
CollocazioneFondazione Cini/ Fototeca Ist. di Storia dell'Arte
PosizioneFD 29966
BIBLIOGRAFIA
Citazione completa- J-P Huys, in Le carte riscoperte. I disegni delle collezioni Donghi, Fissore, Pozzi alla Fondazione Giorgio Cini, a cura di G. Pavanello (Venezia, Fondazione Giorgio Cini), Venezia 2008, pp. 97-98, cat. 180.