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DATI ANALITICI |
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| NSC | NOTIZIE STORICO-CRITICHE |
| | NSC | Notizie storico critiche | La prima testimonianza sulla presenza di sculture nel giardino dei Valmarana a Porta Castello risale al 1714, quando il conte di Caylus ricorda il parco di Vicenza adorno di “molte statue” (Graziani 1990). Secondo la Descrizione (Arnaldi, Baldarini, Buffetti, Vecchia 1779, II, p. 109) le statue del giardino e delle logge erano “parte... del Marinali, e parte del Cassetti, e d’altri”. Anche la “Veduta in Vicenza/ del Giardino dei Sig.ri Co.Co Valmrana/ Al Castello” (Vicenza città bellissima 1983), di Cristoforo dall’Acqua (1734-1787), raffigura il giardino adorno di sculture, tra cui alcune figure di Nani lungo le balaustre.
IL rinvenimento delle iniziali di Francesco Marinali su due delle tre statue collocate lungo la balaustra delle peschiera ha permesso di identificare tali opere con parte del ciclo scultoreo realizzato dallo scultore tra 1713 e 1725 su commissione di Giacomo e Girolamo Valmarana; quest’ultimo si trova infatti citato nei Memorabili di G. da Schio (Vicenza, Biblioteca Bertoliana, ms 3400, XIX sec., tav. XXXIX) quale “autore del Giardino 1713. oggi Salvi” (Tua 1935; Barbieri 1960; Bordignon Favero 1981; Tomezzoli 2004).
Il giardino fu trasformato in parco romantico agli inizi dell’Ottocento; caduto in abbandono dopo la morte dell’ultimo erede Girolamo Salvi (1878), fu riaperto al pubblico nel 1907.
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FONTI E DOCUMENTI DI RIFERIMENTO |
| FTA | FOTOGRAFIE |
| | FTAX | Genere | fotografia allegata |
| | FTAP | Tipo | fotografia digitale |
| | FTAA | Autore | De Fina Matteo |
| | FTAD | Data | 2007 |
| | FTAE | Ente proprietario | Fondazione Giorgio Cini onlus |
| | FTAS | Fondo di appartenenza | Fondo Statuaria veneta da giardino |
| | FTAC | Collocazione | Fondazione Cini/ Fototeca Ist. di Storia dell'Arte |
| | VDSP | Posizione | FD 011486 |
| | VDSP | Posizione | FD 011483 |
| | VDSP | Posizione | FD 011482 |
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| BIL | BIBLIOGRAFIA |
| | BIL | Citazione completa | -F. Barbarano, Historia ecclesiastica della città, territorio, e diocesi di Vicenza. V, Vicenza 1761, p. 387
-E. Arnaldi, P. Baldarini, L. Buffetti, O. Vecchia, Descrizione delle architetture, pitture e scolture di Vicenza, con alcune osservazioni, Vicenza 1779.
-C. Tua, Orazio Marinali e i suoi fratelli, in “Rivista d’Arte”, XVII, 1935, p. 313
-F. Barbieri, L’attività dei Marinali per la decorazione della basilica di Monte Berico, Vicenza 1960, p. 34
-L. Puppi, I Tiepolo a Vicenza e le statue dei “nani” di Villa Valmarana a S. Bastiano, in “Atti dell’Istituto Veneto di Scienze, Lettere e Arti”, CXXVI, 1967-1968, pp. 244-245 n. 83.
-E. Bordignon Favero, L' arte in Lisiera, in Lisiera. Immagini, documenti e problemi per la storia e cultura di una comunità veneta. Strutture-congiunture-episodi, a cura di C. Povolo, Lisiera 1981, pp. 603-611
-Vicenza città bellissima. Iconografia vicentina a stampa dal XV al XIX secolo, catalogo della mostra a cura di A. Carta, M. Magliani, A. Scarpari, R. Zironda (Vicenza, Biblioteca Civica Bertoliana), Vicenza 1983, n. 120
-G. Graziani, Viaggiatori illustri a Vicenza nel Settecento, Vicenza 1990 (Vicenza, Carnet del Turista, 67), pp. 25-27
-A. Tomezzoli, Una nota discorde nel giardino di Armida: la raffigurazione dei “Nani” nella statuaria veneta da giardino del Sei e Settecento, in “Arte Veneta”, 61, 2004, pp. 129-130
-M. De Vincenti, in Per un Atlante della Statuaria Veneta da giardino. VI, a cura di S. Guerriero e M. De Vincenti, in “Arte Veneta”, 67, 2010, p. 267
-M. De Vincenti e I. Turetta, in M. De Vincenti, Scultura nei giardini delle ville venete. Il territorio Vicentino, Venezia 2014, pp. 347-349 cat. 83 |
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