Bellano Bartolomeo - Monumento funebre di Antonio Roselli

 
CODICI
ID Scheda412144
 
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LOCALIZZAZIONE
RegioneVeneto
Provincia
Comune
Contenitore
 
AUTORE
Nome scelto
Dati anagrafici1434 ca./ 1496-1497
Riferimento all'autoree aiuti
Motivazione attribuzioneBibliografia
AMBITO CULTURALE
Altre attribuzioniLombardo Pietro
 
OGGETTO
Definizione
TipologiaMonumento funebre a parete
 
SOGGETTO
IdentificazioneMonumento funebre di Antonio Roselli
 
DATI TECNICI
Materia e tecnica
MISURE
Altezza950
Larghezza600
 
CRONOLOGIA
Secolosec. XV
Frazione di secoloterzo quarto
Data1464
Validitàpost
Fino a1467
Validitàante
Motivazione cronologiaDocumentazione
 
 
STATO DI CONSERVAZIONE
Stato di conservazionebuono
 
DATI ANALITICI
ISCRIZIONI
Classe di appartenenzaSepolcrale
LinguaLatino
Tecnica di scritturaA incisione
Tipo di caratteriLettere capitali
PosizioneBasamento del sarcofago
TrascrizioneMONARCHA SAPIENTIE ANTONIUS DE ROYCELLIS/ M CCC LXVI DIE XVI DECEMB
STEMMI, EMBLEMI, MARCHI
Classe di appartenenzaarme
Qualificazionegentilizio
IdentificazioneRoselli
Quantità2
PosizionePaggi reggiscudo
Notizie storico criticheGià attribuita a Bartolomeo Bellano (Gonzati, 1852; Semrau, 1891; Bode, 1891; Paoletti, 1893-1897, pur notandone le affinità con il monumento Malipiero di Pietro Lombardo; Venturi, 1907), la solenne sepoltura fu in realtà realizzata dallo scultore Pietro Lombardo nel corso del soggiorno padovano.
Come testimoniato dai documenti resi noti da Moschetti (1914), il primo accordo tra Antonio Roselli e i Massari dell’Arca per la sua erezione all’interno della basilica risale al 1456; la tomba fu costruita tra 1464, quando i massari rinnovavano la concessione con alcune modifiche rispetto al progetto originario, e veniva stipulato il contratto per l'acquisto e il trasporto delle pietre necessarie, e il 1467, anno della collocazione del monumento all’interno della chiesa ad opera del Lombardo e dell’intagliatore Lorenzo Canozi da Lendinara.
I documenti attestano che il Lombardo, a lungo ospite della famiglia Roselli negli anni di residenza a Padova, tanto da essere definito “lapicida Roseli” nel contratto per la costruzione di casa Miglioranza nella medesima città (1466), era al lavoro sulla tomba anche nei mesi seguenti la morte del committente, avvenuta nel dicembre del 1466.
 
FONTI E DOCUMENTI DI RIFERIMENTO
FOTOGRAFIE
Generefotografia allegata
Tipopositivo b/n
AutoreAlinari
Dataante 1924
Ente proprietarioFondazione Giorgio Cini Onlus
CollocazioneFondazione Cini/ Fototeca Ist. di Storia dell'Arte
NegativoAlinari, 12238
Formato18.8x23.2
Posizione63C_167
Generefotografia allegata
Tipopositivo b/n
Ente proprietarioFondazione Giorgio Cini onlus
CollocazioneFondazione Cini/ Fototeca Ist. di Storia dell'Arte
Posizione63C_168
BIBLIOGRAFIA
Citazione completa- B. Gonzati, La basilica di S. Antonio di Padova descritta ed illustrata, II, Padova 1852-1853, pp. 138-140
- M. Semrau, Donatellos Kanzeln in s. Lorenzo, in Italien. Forschlungen zz. Kstgesch., Band II, Breslau, 1891, pp. 151
- W. Bode, Lo scultore Bartolomeo Bellano da Padova, in Archivio Storico dell’Arte, IV, 1891, pp. 406-408
- P. Paoletti, L'architettura e la scultura del Rinascimento in Venezia, II, Venezia 1893-1897, p. 195
- A. Venturi , Storia dell’Arte Italiana. La scultura del Quattrocento, VI, Milano 1908, p. 487 sgg
- A. Moschetti, Bellano, Bartolomeo, in Allgemeines Lexicon der bildenden Künstler, a cura di U. Thieme e F. Becker, Leipzig, III, 1909, pp. 233-236
- A. Moschetti, Un quadriennio di Pietro Lombardo a Padova, (1464-1467), in "Bollettino del museo civico di Padova", XVI, 1913, pp. 43- 87, 100 sgg.
- L. Planiscig, Venezianische Bildhauer der Renaissance, Wien 1921, pp. 41-43
- L. Planiscig, Pietro Lombardi ed alcuni bassirilievi veneziani del ‘400, in "Dedalo", X, 1930, pp. 459-481
- G. Mariacher, Pietro Lombardo a Venezia, in "Arte Veneta", IX, 1955, pp. 36-37
- H. Beck, A Notice for the Early Career of Pietro Lombardi, in “Mitteilungen des Kunsthistorischen Institutes in Florenz”, 13, 1967, pp. 189-192
- G. Lorenzoni, Dopo Donatello: da Bartolomeo Bellano ad Andrea Riccio, in Le sculture del Santo a Padova, a cura di G. Lorenzoni, Vicenza 1984, pp. 97-98
- P. Dittmar, Die dekorative Skulptur der venezianischen Frührenaissance, in “Zeitschrift für Kunstgeschichte”, 47, 1984, p. 164
- J. Pope-Hennessy, Italian Renaissance Sculpture, London 1986, pp. 89
- J. Poeschke, Die Skulptur der Renaissance in Italien. Donatello und seine Zeit, Monaco di Baviera 1990
- A. Markham Schulz, La scultura, in Storia di Venezia. Temi. L'arte, a cura di R. Pallucchini, I, Roma 1994, p. 558
- M. Ceriana, Una nuova opera di Pietro Lombardo, in "Venezia Arti", XI, 1997, pp. 140-142
- M. Ceriana, Lombardo, Pietro, in Dizionario biografico degli italiani, 65, Roma 2005, p. 519