Gaddi Taddeo - San Giovanni Evangelista beve dalla coppa avvelenata
 
CODICI
ID Scheda396738
 
RELAZIONI CON ALTRE SCHEDE
Relazioni con altre schede
Altre relazioni
396738|
 
LOCALIZZAZIONE
RegioneVeneto
Provincia
VE|
Comune
Venezia|
Contenitore
Fondazione Giorgio Cini, Galleria di Palazzo Cini|
Denom. spazio viabil.Campo San Vio, Dorsoduro 864
Raccolta
Collezione privata Vittorio Cini|
Collocazione specificaSala dei Primitivi
 
INVENTARIO
Numero40004a
 
PROVENIENZA E ALTRE LOCALIZZAZIONI
Tipo di localizzazioneprovenienza
StatoRegno Unito
ComuneLedbury, Herefordshire
ContenitoreEastnor Castle
RaccoltaCollezione Lord Somers
Tipo di localizzazioneprovenienza
StatoRegno Unito
ComuneLondra
RaccoltaCollezione privata
Data uscita1962
Tipo di localizzazioneprovenienza
RegioneToscana
ProvinciaFI
ComuneFirenze
RaccoltaAntiquario Giovanni Salocchi
Data ingresso1962
Data uscita1962
Tipo di localizzazioneprovenienza
RegioneVeneto
ProvinciaVE
ComuneVenezia
ContenitorePalazzo Cini
RaccoltaCollezione privata Vittorio Cini
Numero di inventarioVC 6912
Data ingresso1962
Data uscita1977
Tipo di localizzazioneprovenienza
RegioneVeneto
ProvinciaVE
ComuneVenezia
ContenitorePalazzo Cini
RaccoltaCollezione Yana Cini Alliata di Montereale
Numero di inventarioVC 6912
Data ingresso1977
Data uscita1981
 
AUTORE
Nome scelto
Gaddi Taddeo||
Dati anagrafici1300 ca./ 1366
Motivazione attribuzionebibliografia
Motivazione attribuzioneanalisi stilistica
 
OGGETTO
Definizione
Pittura|
TipologiaScomparto di predella
Identificazioneframmento
 
SOGGETTO
IdentificazioneSan Giovanni Evangelista beve dalla coppa avvelenata
 
DATI TECNICI
Materia e tecnica
tempera e lamina d'oro su tavola|
MISURE
Altezza33
Larghezza36.1
 
CRONOLOGIA
Secolosec. XIV
Frazione di secolometà
Data1353
Validitàca.
Motivazione cronologiabibliografia
 
 
STATO DI CONSERVAZIONE
Stato di conservazionediscreto
 
DATI ANALITICI
DESCRIZIONE
Indicazioni sull'oggettoLa piccola tavola dipinta, insieme alla sua compagna (inv. 40004b), doveva far parte, in base sia al formato sia al soggetto narrativo, di una predella di polittico.
Indicazioni sul soggettoNella tavoletta è raffigurato uno degli episodi della vita di san Giovanni Evangelista, basati sul racconto degli Atti di Giovanni, testo apocrifo forse risalente al II secolo d.C., e della Legenda Aurea di Jacopo da Varazze. La scena mostra san Giovanni che, su ordine del sacerdote pagano Aristodemo, beve da una coppa avvelenata restando miracolosamente incolume. Intanto, uno dei due condannati a morte, costretti ad assumere lo stesso veleno, viene risuscitato non appena Aristodemo stende sul suo corpo il mantello dell’apostolo, tra lo stupore generale.
NOTIZIE STORICO-CRITICHE
Notizie storico criticheLa tavoletta, insieme all’altra gemella conservata presso la Galleria di Palazzo Cini (inv. 40004b), è considerata unanimemente dalla critica, tranne Ladis (1982) ed Erling Skaug (1994), come proveniente dalla predella del polittico realizzato intorno al 1353 da Taddeo Gaddi per l’altar maggiore della chiesa di San Giovanni Fuorcivitas a Pistoia; ipotesi adombrata in comunicazione orale da Longhi, tra i primi a ravvisare il possibile legame tra i dipinti Cini e il polittico pistoiese. Attraverso i documenti pubblicati da Alberto Chiappelli (1900), Ugo Procacci (1971) e Andrew Ladis (1982) è possibile seguire le vicende legate alla committenza, con una fase iniziale che vide protagonista il pittore Alesso d’Andrea e il successivo coinvolgimento, per la morte di quest’ultimo, di uno dei più autorevoli allievi di Giotto: un documento, databile dopo il 1348, elenca i migliori artisti attivi a Firenze e a Siena a cui affidare il lavoro e tra questi Taddeo risulta al primo posto. Il polittico aveva in origine una struttura molto più articolata di quella che oggi mostra (attualmente collocato sulla parete sinistra del presbiterio della chiesa pistoiese): della serie dei pannelli cuspidati della parte sommitale si conoscono attualmente il San Matteo della Alana Collection e il San Giovanni Evangelista di collezione privata milanese; la cuspide centrale con la Crocifissione, già Parigi, collezione Saint-Marceaux, è stata resa nota da Sonia Chiodo (2001), la quale avanza l’ipotesi che il polittico di Taddeo Gaddi dovesse integrare iconograficamente “il vasto ciclo dedicato alla vita dell’evangelista che compare nella tavola con San Giovanni, opera di Giovanni di Bartolomeo Cristiani, che nel 1370 venne posta come antependium all’altare maggiore su cui, come si è detto, era collocato il polittico di Taddeo”. Disperse le tavolette di collezione privata fiorentina note a Roberto Longhi, che avrebbero fatto sempre parte della predella.
 
 
ACQUISIZIONE
Tipo acquisizionedonazione
Data acquisizione1981
 
CONDIZIONE GIURIDICA
Indicazione genericaproprietà privata
 
FONTI E DOCUMENTI DI RIFERIMENTO
FOTOGRAFIE
Generefotografia allegata
Tipofotografia digitale
AutoreDe Fina Matteo
Data2007
Ente proprietarioFondazione Giorgio Cini onlus
Fondo di appartenenzaArchivio digitale Collezioni
CollocazioneFondazione Cini/ Fototeca Ist. di Storia dell'Arte
PosizioneFD 40004a
Generefotografia allegata
Tiponegativo b/n
Ente proprietarioFondazione Giorgio Cini onlus
Fondo di appartenenzaArchivio negativi
CollocazioneFondazione Cini/ Fototeca Ist. di Storia dell'Arte
Stato di conservazionebuono
NegativoNFGC 28124
Formato18x20
PosizioneSDNFGC 28124
Generefotografia allegata
Tiponegativo b/n
Ente proprietarioFondazione Giorgio Cini onlus
Fondo di appartenenzaArchivio negativi
CollocazioneFondazione Cini/ Fototeca Ist. di Storia dell'Arte
NegativoNFGC 50242
PosizioneSDNFGC 50242
BIBLIOGRAFIA
Citazione completaK. Steinweg, Zwei Predellen-Tafeln des Taddeo Gaddi, in "Mitteilungen des kunsthistorischen Institutes in Florenz", XI, 1964, pp. 194-200, figg. 2-3.
Citazione completaP.P. Donati, Taddeo Gaddi, Firenze 1966, p. 30.
Citazione completaM. Cämmerer-George, Die Rahmung der toskanischen Altarbilder im Trecento, Strasburgo 1966, p. 114.
Citazione completaA. Conti, in M. Chiarini, Dipinti restaurati nella Diocesi di Pistoia, Firenze 1968, p.7.
Citazione completaA. Ladis, Taddeo Gaddi, Columbia-London 1982, p. 245, figg. 58-59.
Citazione completaM. Natale e F. Zeri, in Dipinti toscani e oggetti d'arte dalla collezione Vittorio Cini, a cura di F. Zeri, M. Natale, A. Mottola Molfino, Vicenza 1984, pp. 6-7, cat. 4.
Citazione completaE.S. Skaug, Punch Marks from Giotto to Fra Angelico, attribution, chronology, and workshop relationships in Tuscan panel painting; with particular consideration to Florence, c. 1330-1430, I, Oslo 1994, pp. 94-95.
Citazione completaS. Chiodo, Una tavola ritrovata e qualche proposta per Taddeo Gaddi, in «Arte Cristiana», LXXXIX, 2001, 805, pp. pp. 247-256.
Citazione completaS. De Luca, in La galleria di Palazzo Cini. Dipinti, sculture, oggetti d'arte, a cura di A. Bacchi e A. De Marchi, Venezia 2015, pp. 60-67, cat. 8.

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