Marinali Orazio - La Macchina Mondiale

 
CODICI
ID Scheda171863
 
RELAZIONI CON ALTRE SCHEDE
Relazioni con altre schede
Altre relazioni
 
LOCALIZZAZIONE
RegioneVeneto
Provincia
Comune
Contenitore
Denom. spazio viabil.via Roma, 16
Collocazione specificaGiardino posteriore
 
AUTORE
Nome scelto
Dati anagrafici1643/ 1720
Riferimento all'autoree aiuti
Motivazione attribuzioneanalisi stilistica
 
OGGETTO
Definizione
TipologiaGruppo scultoreo
 
SOGGETTO
IdentificazioneLa Macchina Mondiale
 
DATI TECNICI
Materia e tecnica
 
CRONOLOGIA
Secolosec. XVII
Frazione di secoloultimo quarto
Motivazione cronologiabibliografia
 
 
STATO DI CONSERVAZIONE
Stato di conservazionebuono
 
DATI ANALITICI
NOTIZIE STORICO-CRITICHE
Notizie storico criticheSul retro del corpo padronale di Villa Conti si trova il giardino, la cui conformazione all'italiana è stata compromessa nell'Ottocento per la creazione di un parco romantico; il profondo riassetto che ha interessato sia il parco che la villa in questo periodo ha portato probabilmente ad una riduzione dell’apparato scultoreo, se è vero che il patrimonio originario, secondo le testimonianze settecentesche e ottocentesche, oscillava tra le centocinquanta e le centosessantaquattro statue (cfr. in De Vincenti, 2008). Il complesso scultoreo doveva presentare seri problemi di conservazione già prima di questi profondi interventi: nel 1768 i Conti si rivolsero a Giovanni Battista Bendazzoli per il restauro di alcune statue ormai in pezzi e per la realizzazione ex novo di altre quattro figure allegoriche non rintracciate.
Alla base dell’attribuzione a Orazio Marinali della celebre ‘Machina’, di cui si conservano due disegni preparatori (vedi schede ID 174696 e ID 175271) e che raffigura le Quattro parti del mondo, sta il ditirambo La Deliziosa, il cui autore, l’abate Sebastiano Quadri -alias Tirside accademico agiato- aveva soggiornato in villa.
La decorazione plastica ha il suo fulcro nella grande struttura di forma piramidale gradonata. Sul coronamento Prometeo e un'altra figura mitologica poggiano sopra amorini che reggono lo stemma gentilizio; al secondo livello della piramide stanno le quattro statue raffiguranti i continenti; al livello più basso, coricati sui plinti, sono i quattro fiumi principali della Terra, mentre i putti sembrano scherzare sui contrafforti di raccordo della base, ornata anch'essa con putti a bassorilievo (Rugolo, 1994).
Sono state recentemente messe in luce da Monica De Vincenti (2008) le connessioni esistenti tra il disegno dell’archivio Muttoni e un foglio pubblicato da Cevese nel 1971; dallo studio emerge che la struttura di Montegaldella potrebbe essere stata originariamente concepita per essere posta al centro di una vasca, come del resto confermerebbero le affermazioni del Verci (1775), il quale affermava esistere in casa Conti una “Piramide, sopra una fonte, ..., ma fu levata, perchè aveva patito l’umidità”.
Autori delle altre statue e di alcuni gruppi che al tempo si trovavano ancora nel parco, secondo Tirside, oltre ai fratelli Orazio e Angelo Marinali, dovevano essere Lorenzo Mattielli, Giacomo Cassetti e Agostino Testa.
 
 
CONDIZIONE GIURIDICA
Indicazione genericaproprietà privata
 
FONTI E DOCUMENTI DI RIFERIMENTO
FOTOGRAFIE
Generefotografia allegata
Tipofotografia digitale
AutoreDe Fina Matteo
Data2007
Ente proprietarioFondazione Giorgio Cini onlus
Fondo di appartenenzaFondo Statuaria veneta da giardino
CollocazioneFondazione Cini/ Fototeca Ist. di Storia dell'Arte
PosizioneFD 010503
PosizioneFD 010582
PosizioneFD 010581
Generefotografia allegata
Tipopositivo b/n
AutoreDi Natale Giorgio
Data1976
Ente proprietarioFondazione Giorgio Cini onlus
Fondo di appartenenzaFondo Marinali
CollocazioneFondazione Cini/ Fototeca Ist. di Storia dell'Arte
NegativoMARINALI 605
Formato18x23.7
PosizioneSD MARINALI 605
Generefotografia allegata
Tiponegativo b/n
AutoreDi Natale Giorgio
Data1976
Ente proprietarioFondazione Giorgio Cini onlus
Fondo di appartenenzaFondo Marinali
CollocazioneFondazione Cini/ Fototeca Ist. di Storia dell'Arte
NegativoMarinali 1294
Formato6x6
PosizioneSD Marinali 1294
BIBLIOGRAFIA
Citazione completa-G.B. Verci, Notizie intorno alla vita e alle opere de' pittori, scultori e intagliatori della città di Bassano, Venezia 1775
-C. Semenzato, La scultura veneta del Seicento e del Settecento, Venezia 1966, p. 98
-Cevese, Ville della provincia di Vicenza, vol. II, Milano 1971, pp. 495-497
-R. Rugolo, Il giardino di Villa Conti Lampertico detta “La Deliziosa” a Montegaldella. Un teatro nel parco, in Giardini di Vicenza, Vicenza 1994, pp. 69-76
-L. Camerlengo, Il giardino della scultura, in Scultura a Vicenza, a cura di C. Rigoni, Cinisello Balsamo 1999, pp. 293-321, fig. 7
-Ville Venete: la Provincia di Vicenza, a cura di D. Battilotti, Venezia 2005, pp. 327-328
-M. De Vincenti, in Per un Atlante della statuaria veneta da giardino, IV, a cura di M. De Vincenti e S. Guerriero, in "Arte Veneta", 65, 2008, pp. 290-299, figg. 31-36
 
COMPILAZIONE
CitazioneTemporin F., Atlante della statuaria veneta da giardino, http://arte.cini.it/statuaria-veneta-da-giardino/Opere/171863, ISBN 978-88-96445-26-6